Federico Izzo nasce 43 anni fa. Sposato da dodici anni, vive a Fiumicino insieme a moglie e figlio di undici anni. Fin da piccolo amava scrivere trame di storie fantastiche e di fantascienza. Uscito dal liceo amava due cose principalmente: volare (e quindi frequentare corsi per prendere i brevetti) e lavorare. Fu proprio mentre era impiegato in un concessionario di moto e durante i lunghi e freddi mesi invernali, che iniziò a provare una sensazione irrefrenabile di scrivere. Un giorno, così, di getto scrisse “Ombra inesorabile”. Le parole scorrevano veloci e alla fine, cosa aveva scritto? Lo rilesse più e più volte e ogni volta gli piaceva sempre più. Decise di salvarlo nei documenti. Il giorno seguente si iscrisse in uno di quei siti dove pubblicare racconti brevi. Ricevette molti commenti e tutti estremamente positivi. Preso da coraggio e sicuramente stupore, scrisse “Licantropi”, “La lettera”, “Il non-morto”, “Presenze violente”. Tutti generi horror in quanto King, con i suoi capolavori, fu il suo primo maestro virtuale. Decise ben presto di avventurarsi in qualcosa di più articolato. Una sera, leggendo un giornale, trovò lo spunto per scrivere” Incubo su Marte”, il suo primo, vero romanzo. Successivamente scrisse “La Stele dell’Onnipotenza”, questa volta di genere fantasy. Oggi ha all’attivo sei libri auto pubblicati, una quindicina di racconti che fanno parte di antologie e che hanno partecipato a vari concorsi. Come dice da sempre: ama scrivere perché tutto ciò che nella realtà è impossibile, nei suoi libri diventa possibile.

Libri in ordine alfabetico