Ho avuto la fortuna di nascere da una madre megalomane e da un padre egocentrico. Questa condizione privilegiata, mi ha permesso di sviluppare un visione critica su tutto quello che viene considerato ovvio e acquisito e grazie a questo, non mi faccio tanti problemi a modificare, come voglio, ciò che mi viene spacciata come “Verità”.
Naturalmente, nascere da due dei genitori del genere, non ha solo dei lati positivi, ci sono anche quelli negativi, che però non vengono da loro, ma da me, e in particolare dalla mia illusione che le loro azioni siano comunque dettate da un certo tipo d’amore nei miei confronti.
Quando ho capito che non era così, sono partito. Prima a Parigi e poi in Svizzera.
La passione della scrittura, non l’ho mai avuta. È che non è la passione che mi spinge a scrivere, ma la necessità, quella di tirare fuori delle cose che, se le lascio dentro, mi fanno male.
Alla scrivere preferisco leggere quello che ho scritto, firmare autografi, essere riconosciuto per la strada e fare il bagno nel mare. Mi piace anche la pasta fresca fatta in casa e la cioccolata al latte della Frey, soprattutto la tavoletta da quattrocento grammi.

Libri in ordine alfabetico