Greta Selvestrel nasce a Genova nel 1998, E’ laureata alla triennale di Lettere Musica e Spettacolo dell’Università di Genova. La sua passione per la letteratura e per la politica le hanno permesso di comprendere in profondità l’amore per il disegno e per la scrittura, in particolare per la poesia. I suoi riferimenti letterari principali sono i simbolisti francesi come Charles Baudelaire e Arthur Rimbaud, l’esistenzialismo engagè delle opere di Jean-Paul Sartre ma soprattutto grandi poeti come Pablo Neruda, Giacomo Leopardi, Pier Paolo Pasolini e Federico Garcìa Lorca, i quali consentono al lettore di avvicinarsi – tra amore, sofferenza, lotta, natura e memoria – ad un mondo vibrante e umano, intimo e allo stesso tempo universale. Ha pubblicato in una raccolta di poesia contemporanea “Le pagine del Poeta” della casa editrice “Pagine”. Nel 2019 è stata selezionata tra i finalisti per il premio poetico nazionale “Amici di Ron”. Ha inoltre pubblicato articoli di giornale sulla rivista culturale e militante di “Genova Antifascista”. Attualmente frequenta il primo anno di magistrale di Lettere all’Università di Genova.

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